Sulle Tracce dei Waikiti! Quarta e ultima parte (II di II)
Fumi colorati e odori di spezie si liberarono nell’aria quando il
negoziante preparo’ una fine tritura con le erbe e la verso’ in un
grosso pentolone assieme alle tre bacchette. BUM! In una
scintillante esplosione di oscuro potere i tre artefatti tornarono
potenti. Potevamo tutti sentire la malvagita’ pulsante che esse
emanavano. Alcuni di noi ebbero voglia di tornare a casa, ne sono
certo..ma tutti sapevamo che eravamo in ballo ormai..ed avremmo
ballato.
Tornammo pieni di pensieri alla citta’ sommersa dei Waikiti. Nulla
ormai ci separava dal tempio delle Tenebre. Il momento della resa
dei conti era arrivato.
Con il cuore pieno di timore ed i pugni serrati sulle armi
avvicinammo le vibranti bacchette al grosso portale rinvenuto nelle
caverne. Potenti forze oscure schiacciarono le pesanti ante di
bronzo che si aprirono con uno schianto. Il male stesso varco’
quelle soglie per venire a rubarci l’anima. Con un urlo le varcammo, per ritrovarci nell’ampia sala d’ingresso di un tempio. Muovemmo soltanto alcuni passi negli ampi saloni di marmo nero, quando da dietro le statue di neri veggenti alcuni preti dalle vesti scure ci diedero il loro benvenuto di sangue.
negoziante preparo’ una fine tritura con le erbe e la verso’ in un
grosso pentolone assieme alle tre bacchette. BUM! In una
scintillante esplosione di oscuro potere i tre artefatti tornarono
potenti. Potevamo tutti sentire la malvagita’ pulsante che esse
emanavano. Alcuni di noi ebbero voglia di tornare a casa, ne sono
certo..ma tutti sapevamo che eravamo in ballo ormai..ed avremmo
ballato.
Tornammo pieni di pensieri alla citta’ sommersa dei Waikiti. Nulla
ormai ci separava dal tempio delle Tenebre. Il momento della resa
dei conti era arrivato.
Con il cuore pieno di timore ed i pugni serrati sulle armi
avvicinammo le vibranti bacchette al grosso portale rinvenuto nelle
caverne. Potenti forze oscure schiacciarono le pesanti ante di
bronzo che si aprirono con uno schianto. Il male stesso varco’
quelle soglie per venire a rubarci l’anima. Con un urlo le varcammo, per ritrovarci nell’ampia sala d’ingresso di un tempio. Muovemmo soltanto alcuni passi negli ampi saloni di marmo nero, quando da dietro le statue di neri veggenti alcuni preti dalle vesti scure ci diedero il loro benvenuto di sangue.
Reggemmo bene il primo assalto, ma ben presto il gigante Qizpal cadde sotto i feroci colpi dei sacerdoti. Gli incantesimi di protezione erano finiti, e una volta perso il nostro baluardo difensivo, anche Sajenor cadde sotto gli attacchi irosi dei sacerdoti oscuri. Riuscimmo comunque a difendere la nostra posizione al centro del tempio, riorganizzare il gruppo ed uccidere i rimanenti chierici Waikiti. Rimaneva a questo punto soltanto una cosa da fare: sistemare una volta per sempre il potente sacerdote Waikiti, mastro cerimoniere dell’antico popolo, colui che con la sua magia aveva ridato vita alle orde dei guerrieri spettrali e all’esercito di guerrieri e preti maledetti. Entrammo urlando la nostra ira nella sala dell’altare della Notte. Forse fu la nostra eccessiva fiducia a farci sottovalutare
l’avversario…forse la stanchezza e la voglia di concludere il
combattimento.. il sacerdote ci accolse con un malvagio sorriso. In
risposta al suo oscuro carisma malvagie divinita’ distrussero le nostre
difese magiche, ed orribili creature ci attaccarono da tutti i lati.
Spinagon, Abishai, Gelugon soffiavano gelo, fiamme ed acido contro
di noi. L’attacco si rivelo’ un disastro. Fuggimmo lasciando sul
campo alcuni caduti e un’infinita’ di oggetti, ma portammo con noi
coraggio e sete di vendetta. Recuperammo le forze. Armati solo di
speranza tornammo all’assalto. Pugnalate e disintegrazioni colpirono
il sacerdote Waikiti..la terra si spacco’ sotto i nostri terremoti.
Con un rantolo di terrore il sacerdote cadde prima ancora di
scatenare ancora il suo terribile potere. Avevamo infine dissolto le
tenebre.
Faror Seraphic Feather
l’avversario…forse la stanchezza e la voglia di concludere il
combattimento.. il sacerdote ci accolse con un malvagio sorriso. In
risposta al suo oscuro carisma malvagie divinita’ distrussero le nostre
difese magiche, ed orribili creature ci attaccarono da tutti i lati.
Spinagon, Abishai, Gelugon soffiavano gelo, fiamme ed acido contro
di noi. L’attacco si rivelo’ un disastro. Fuggimmo lasciando sul
campo alcuni caduti e un’infinita’ di oggetti, ma portammo con noi
coraggio e sete di vendetta. Recuperammo le forze. Armati solo di
speranza tornammo all’assalto. Pugnalate e disintegrazioni colpirono
il sacerdote Waikiti..la terra si spacco’ sotto i nostri terremoti.
Con un rantolo di terrore il sacerdote cadde prima ancora di
scatenare ancora il suo terribile potere. Avevamo infine dissolto le
tenebre.
Faror Seraphic Feather