Senza titolo – Dedicato a una persona particolare
l’acqua era alta ed ebbi paura d’affogare.
Annegai nei miei pensieri e scesi piano piano
fino al mar più blu e toccai il fondo con la mano.
Respiro più non ebbi, la vista si annebbiò
cercavo un pò d’aiuto ma nessuno mi salvò.
Pensai che se la vita riviver io volevo
nuotare fino a riva io dovevo.
Nonostante chissà dove sarebbe stata
a costo di morire io l’avrei trovata.
Nuotai a lungo, non so nemmeno chissà quanto
so solo che nuotai davvero tanto.
Conobbi tanti pesci in quel mare tanto blu
tutti amici che di bene mi volevan forse più.
Mi narravan di naufraghi come me passati
e mi raccontavan che tutti s’eran salvati.
Dopo tanto tempo che il mare mi portava
vidi da lontano una spiaggia dove una barca si arenava.
Feci un ultimo sforzo e giunsi all’imbarcazione
e quando li rividi era tanta l’emozione.
Le genti avevan visi come gli amici del mare
eran tutti lì a far festa, me ad aspettare.
Tornata dal mare io sola non fui
eran finiti i tempi bui.
Toccato il fondo si può risalire,
non disperare ci puoi sempre riuscire.