(Resoconto Quest) i Dinosauri

(Resoconto Quest) i Dinosauri

Strane creature vidi…

Creature di un’altra era..

Del Futuro o del Passato non so..

Dei granelli che cadranno sul fondo della Clessidra nulla posso sapere..

Ai granelli che gia sono caduti nell’Antico passato ancora nessun sguardo mi è stato concesso. Creature simili a draghi ,ma senza ali ,senza espressione nel loro volto.

I ranger di Normark furono i primi a vederle, erravano per la campagna in cerca di cibo ,divorando e distruggendo tutto ciò che incontravano, sicure della loro enorme figura ,della loro coriacea pelle, resistente come il miglior argento dei Nani e con esse ,piante simili a bestie, capaci di muoversi come gli Ent.

Curioso di vederle ,di sapere e di capire che cosa fosserò ,seguì gli avventurieri ,guidati da Thantreth ,che sprezzanti del pericolo a cui andavano in contro ,partirono alla caccia di quei mostri.

Trovarli ed eliminarli fù facile ,almeno per le creature che anche i ranger avevano visto.

Guardavo Ramyel con fare curioso, stava annotando su un piccolo libretto qualcosa, forse gli appunti del viaggio fin li intrapreso…vidi solo l’inizio di una sua frase che si leggeva come: Camminavano
lenti, soli, senza rendersi conto di ciò che attorno ad essi accadeva e contro
la spada e la magia ,nulla potevano fare……….

Pensai che si riferiva a quegli strani esseri incontrati poco tempo prima.

Guidavo gli altri avventurieri per quella che era iniziata come un caccia per poi finire noi stessi ad esser prede.

Normark ci disse che i suoi ranger scout erano tornati dalle terre del sud est subendo numerose perdite a causa di strani mostri venuti dal passato. Richiedeva l’aiuto di valorosi in modo da evitare che degli poveri innocenti venissero uccisi senza pietà.

Ci radunammo e quindi dopo aver protetto i nostri corpi con incantesimi di varia natura, Subne il saggio utilizzò la sua magia per portarci direttamente sulle nostre prede.

Il mostro era un tirannosauro, animale che già avevo potuto conoscere quando nelle vicinanze si trovava un druido. Senza pietà ci scagliammo su di lui uccidendolo in breve tempo. Subne continuò a portarci velocemente sulle nostre prede, ora era la volta di un brachiosauro.

Le nostre armi sembravano non scalfirlo minimamente e le magie lanciate dai nostri saggi si facevano sentire pesantemente sull’esito dello scontro.

Così tutti quei mostri cadevano semplicemente o quasi, difatti alcuni tirannosauri piu’ potenti usarono la potenza magica per circondarsi di fiamme eterne non contrastabili con alcuna magia.

Nonostante cio’ però il mio gruppo era ben agguerrito e avemmo ragione facile di quei mammiferi orripilanti. Fu la volta di distruggere le piante carnivore divoratrici di ogni cosa, dove esse passavano lasciavano tabula rasa di tutti gli animali viventi nella zona.

Pure per questi esseri usammo la magia dei saggi per arrivare da loro in breve tempo e sterminarlo con facilità, anche se le loro foglie erano taglienti come rasoi e parecchie ferite aprirono nella carni mie e di arctic il barbaro e xendran il guerriero.

Dopo alcune ore di battaglie senza sosta, uccidemmo anche l’ultima pianta e ancora ora che il pericolo è scampato, me ne pento di averlo fatto.

Un essere abominevole enorme circondato da auree di magia semi divina, scese da chissà Joker sa dove promettendoci vendetta per quel terribile gesto che avevamo osato compiere.

Si lamentava che tutti i suoi servi erano stati uccisi e che ora si sarebbe vendicato su di noi angiandoci uno a uno sgranocchiando le nostre teste e strappando i nostri cuori.

Noi alle sue parole non ci intimorimmo affatto ed anzi spavaldi come dei veri avventurieri incoscienti ci dirigemmo verso di lui per poi infine utilizzare il potere dei portali per raggiungerlo in breve.

Si trovava in mezzo alla campagna fuori dalla mistica città magica, si ergeva nello splendore della sua bellezza magnifica e semi divina. Era il Dio dei tirannosauri e le sue fauci e la sua lunga coda erano le
armi più letali che io abbia mai conosciuto.

Arctic provò a caricarlo invano e capitombolò a terra, poi xendran invece lo getto a gambe all’aria, ma più volte il Dio maciullò il barbaro sul braccio e sulle spalle.

Arctic scappò seriamente ferito e Kobi un giovane monaco prese il suo posto colpendo quel rettile con estrema violenza, il tirannosauro però lo colpì con una codata distruggendogli un medaglione di perle e
trafiggendoli quasi il cuore! Il Dio sembrava non risentire dei nostri colpi e anche kobi scappò con sangue che sgorgava da ogni sua ferita.

Fu la volta di xendran, lui da vero guerriero rimase fino allo strenuo delle sue forze perdendo pure momentaneamente il suo spirito per rinascere poi però con nuovo vigore in corpo.

Poi il Dio se la prese con me costringendomi alla fuga ma dopo un paio di guarigioni che ricevetti tornai subito, il Dio come mi rivide mi afferrò un braccio provando a mangiarmelo ma mi divincolai assestandogli una cilindrata sul muso.

Continuai la mia battaglia personale contro di lui per più di due botta e risposta ma alla fine fui messo nuovamente in fuga dalla sua potenza. Scappammo vicino a khondarya sicuri che la magia della citta’ ci
avrebbe protetti anche fuori dalle sua mura, ma ci sbagliammo. Difatti il Dio ci raggiunse e attacco’ l’inerme bujk che cadde morente sotto ai suo terribili colpi.

Ci nascondemmo nella città vicina nel tentativo di riorganizzarci nel mentre il tirannosauro ci crecava e ci sfidava ad uscire da li.

Dopo aver riorganizzato le nostre fila uscimmo allo scoperto attaccandolo, arctic gli si gettò contro con terribile veemenza, la sua furia durò parecchi turni di combattimento cruento e sanguinolento prima di
morire trapassato dalla coda del mostro.

Fu allora che toregon ci gridò che il Dio sanguinava e ci scagliammo su di lui con rinnovato vigore, lo scontro semi titanico durò ancora parecchi scontri ma alla fine senza più perdite avemmo ragione di
quel essere enorme.

Partecipanti fino alla fine cioè la morte:
Thantreth, Gorag, Bujk morto pestato brutalmente, Ramyel, Xendran morto mangiato, Toregon, Layeran, Subne, Sinh, Arctic morto trafitto, Tilen, Kobi, Tungarim, Blarist.

PS: se non si era capito l’introduzione al resoconto è di Ramyel.

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Clessidra è un gioco di ruolo testuale

basato su D&D, con un’ambientazione unica e altamente personalizzata