Quest – Il rapimento di Marsha

Quest – Il rapimento di Marsha

Le lande come ben si sa, spesso e volentieri sono movimentate!
Ultimamente pero’ a renderle dinamiche, movimentate.. non sono
gli esseri viventi che ci vivono.. ma esseri provenienti da altri
piani.. esseri dagli immensi poteri che solo un gruppo di valorosi
Eroi puo’ tenere a bada e sconfiggere per far tornare l’ordine
sulle lande..

Ma andiamo con ordine.

Ancora una volta la notizia si sparse veloce nella piazza della capitale.
Poldir, governatore della citta’, chiese aiuto a tutti coloro se la sentissero
di risolvere il suo gravoso problema… la moglie Marsha, madre si Sarsha,
era scomparsa.. Rapita! La missione non era per nulla semplice in quanto
il rapimento fu veloce e delle strane voci si aggirarono sull’aggressore!
Naturalmente, Poldir, voleva che una missione cosi’ delicata fosse per
forza di cose, portata a buon fine. Indi per cui invento’ una caccia
al tesoro per scegliere gli avventurieri piu’ scaltri che potevano risolvergli
il problema.

E poco alla volta il gruppo fu plasmato e la reale ricerca parti’!

Poldir ci aspettava tutti in un loco ove potesse pregare con maggior forza
possibile gli Dei. In tre lo raggiungemmo subito e, poco dopo, tutto il
il gruppo fu li da noi!
Appena il gruppo fu compatto ci furono impartite le prime segnalazioni!
Poldir ci disse che il ratto fu eseguito ad opera di un entita’ che asseriva
essere un viaggiatore dimensionale. Nonostante la cosa sembrasse grottesca
Poldir cerco’ di andare a fondo della situazione e si ricordo’ di conoscere
un esploratore di ugarit molto famoso x le sue conoscenze. Lui poteva essere
l’unico a sapere di un eventuale Accesso Dimensionale!
Per trovarlo mando’ un messo sulle sue tracce ma di questo messo non si seppe
piu’ nulla.
Per questo decidemmo di andare subito ad Ugarit per chiedere informazioni
di questo esploratore.
Ad Ugarit, per nostra fortuna, interloquiendo con il Borgomastro della citta’,
ebbimo modo di sapere che tale esploratore si trovava qualche giorno fa nella sua
citta’ e che si diresse su delle colline li a nord ovest. Voleva mappare quel
preciso territorio.

Noi avventurieri di una certa esperienza ci dirigemmo subito nelle colline
abitate dai giganti e ci mettemmo sulle tracce del famigerato esploratore!
Trovarlo non fu certo semplice in quanto si era ben incuneato in quelle terre
poco ospitali.
Nonostante cio’, dopo qualche ostacolo di piccola entita’, riservatoci dagli
abitanti del loco e da alcune poltiglie informi che si paravano dinanzi il nostro
cammino, trovammo il rifugio ove si era nascosto il famigerato esploratore!
Presi dall’euforia farfugliammo strane frasi che lo resero inebetito..
giustamente non capiva cosa stesse accadendo e cosa 11 e mezzo spavaldi avventurieri volevano da lui.
Ci ricomponemmo e spiegammo per bene l’accaduto, parlando infine della ipotetica
porta dimensionale.
Lui non conosceva nessuna porta dimensionale, durante le sue infinite perlustrazioni
non ne aveva ancora trovata una! Nonostante cio’ si ricordo’ di una leggenda che
narrava proprio di una porta dimensionale! Subito dopo ci parlo’ anche di ove la
leggenda localizzava, a spanne, tale punto di Accesso!

Avevamo idea di dove esso potesse trovarsi e ci fiondammo nella zona abitata
da degli orrendi scavatori! Tutti conoscevamo quella zona a dir poco ostica, ma
non ci facemmo prendere dallo sconforto e ci catapultammo in quel territorio di morte,
nei pressi di una Imponente Torre Tenebrosa cha alla vista dei piu’ faceva
accapponare la pelle…
A darci il benvenuto ci fu pero’ una sgradevole sorpresa!
Una Guardia degli Scavatori si diresse subito contro il capo gruppo Galewan, possente
barbaro, ed in men che non si dica lo porto’ in fin di vita! Presi alla sprovvista
il gruppo si sciolse!
C’e’ chi riuscì a fuggire, c’e’ chi invece peri’ ancora sotto i devastanti colpi
di tale creatura! Nharog il Barbaro e’ il suo nome.. e lui fu il secondo ad essere
sconfitto dall’immonda bestia! Per fortuna tutto il resto del gruppo, approfittando
del sacrificio dei due mezzo giganti riuscirono a salvare la pelle e a ricompattarsi.
Nel mentre aspettavamo di riconciliarci ai due barbari studiammo la situazione e
decidemmo sul da farsi.. La strategia, nonostente il gruppo sgangherato, mal formato
e mal ridotto, risulto’ vincente! Lo scontro fu duro e probante ma alla fine riuscimmo
ad avere la meglio su quella Bestia! Dopo questa prova decidemmo di procedere ma il
cammino… seppur non troppo complicato.. per questo gruppo fu umiliante e lungo!
Dopo MILLE peripezie riuscimmo a superare il territorio silenzioso dei Vodyanoi.
Con le dovute precauzioni decidemmo di avanzare lungo il nostro cammino ma ben
presto trovammo lungo la strada ad attenderci un servo proveniente da un’altra dimensione!
Esso era una strana entita’ ove i tessuti del corpo non erano ben delineati, sembrava
quasi fatto di aria! Ci attacco’.. precisamente attacco Nharog! Per fortuna eravamo
pronti e decisi a non farci prendere di sorpresa e contrattaccammo con la velocita’ della luce! Dopo qualche colpo decidemmo di ritirarci e studiare l’avversario.
Tramite le conoscenze magiche di Sharvol riuscimmo a trovare i punti deboli di
tale entita’ e lo riaffrontammo finendolo e contemporaneamente finendo anche le nostre forze! Passammo qualche minuto a ristorarci e riprendemmo il periglioso cammino affrontando di li a poco il secondo servo di un’altra dimensione e sconfiggendolo con la stessa tecnica adoperata per abbattere il primo.

Procedemmo lungo la strada e ci avvicinammo al punto indicato dalla leggenda..
questa volta dinanzi a noi.. a breve distanza dal punto X si pararono contro di noi
3 possendi golem dai nomi indecifrabili, i guardiani del portale. Il primo era
completamente di Ferro, il secondo fatto di Lava ed il terzo completamente di Marmo.
Sharvol ci torno’ di nuovo utile con le sue arti magiche grazie alle quali organizzammo
tre gruppi da 4 avventurieri potendoli plasmare al meglio per abbattere quelle 3 creature!
La grande tattica fu seguita da un’altrettanto grande vittoria!
Nulla piu’ ci divideva dal nostro obiettivo e varcammo la soglia in principio
difesa dai golem e ci dirigemmo dinanzi il fantomatico leggendario portale!

Il portale Rosso fuoco comincio’ a tremare… di punto in bianco un Cono di pura
Energia comparve al centro della stanza ed in uno sbuffo di fumo un viaggiatore
dimensionale si materializzo dinanzi a noi! Con estrema ostilita’ si fiondo’ su
Gloryok e promise a tutti noi un viaggio dimensionale mai provato prima.. un
viaggio fatto di Morte! Il Paladino colto di sorpresa fu subito soccorso da
Zeramos ma ben presto capimmo che il nostro avversario, colui che aveva presumibilmente rapito Marsha, possedeva una forza devastante! Il guerriero Gigante cadde sotto i colpi del Viaggiatore e poco dopo fu il turno del Bardo Bjsthef. Ci ritirammo e per l’ennesima volta recuperammo le forze e studiammo l’avversario.
Prima di tutto decidemmo che era il caso di provare ad indebolire le sue difese magiche.
Vari tentativi vennero fatti da noi pseudo usufruitori di magia divina… ma tutti
i tentativi furono Vani! E cosi’ decidemmo di affrontarlo cosi’ com’era, nella sua
completa ed immensa forza! A reggere i colpi del viaggiatore fu Petuel che grazie
all’aiuto della Natura pote’ trasformarsi in Albero. Ad indebolire e causare danni
al viaggiatore furono scelti i 2 tanker Deloriel e Gloryok! Inoltre Raiel lo
colpiva con delle tempeste magiche di ghiaccio!
A curare l’albero invece eravamo impegnati, io, Arayl, l’altro Templare del gruppo
e Sharvol, il piu’ completo usufruitore di magia del gruppo!
Lo scontro fu interminabile.. ma anche se eravamo allo stremo delle forze riuscimmo
ad abbattere il nostro obiettivo!
Il portale si richiuse.. il cono di energia scomparve e dal corpo del viaggiatore
raccogliemmo una bisaccia contenente una lettera ove v’era scritto il luogo dove
la moglie di Poldir era stata rinchiusa!
Corremmo da lei uscendo da quel territorio cosi’ putrido, dall’aria insopportabile!

E fu cosi’, una volta trovata, che la riportammo dal marito.
I due piccioncini si ricongiunsero e noi li lasciammo soli avendo due certezze!

Il primo era che dopo tale ricongiungimento il premio di Poldir ben presto sarebbe
arrivato.
Il secondo era che le lande, senza quella temibile minaccia extra dimensionale,
tornarono sotto il controllo delle Tenebre!

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Clessidra è un gioco di ruolo testuale

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