(Poesia) Ombre Ombre
ombre ombre, scendete venite
becchini di vita portatori di tenebra.
Venite vi stanno chiamando a creare e costruire.
Presenze indeterminate, offuscate dalla luce
scendete sulla nuda terra, portate il vostro spirito
trasformate le idee in costruzione
e create senza timore di una ripicca divina.
Salite sulla campana, fissate sulla parete le anime dei dannati
che non hanno voluto seguire la vostra via.
Pregate l’immenso immortale creatore del tutto, glorificatelo con
la sua effige stampata a imperitura immagine sul nero mattone.
Alzate lo sguardo e tremate di fronte a chi il male persevera…
scendete nell’oblio ma poi risalite su in cima ad ammirare il
sacro disegno del demone supremo che vi ha voluti.
ombre ombre ritiratevi andate
quando tutto ciò sarà finito, di voi resterà il ricordo
di chi un simile monumento ha cercato e per il culto di chi
ha portato e da sempre glorificato la morte padrona.
Salite tornatevene all’inferno ormai il vostro lavoro
è giunto a termine!
