(Poesia) Dea del Natale
Oh Dea…
tu che porti i doni alle creature viventi,
tu che cammini con la morte affianco,
tu che le anime dei mortali porti agli inferi
e con il loro sangue disseti i campi sterminati di grano
Tu che mesci le loro vite come con le migliori semenze di frumenti,
tu che porti la luce e con il tuo alito leggero fai calare l’oscurità sul pianeta
Tu che alla fine di tutto e verso l’infinito sorridi lacrime amare nell’oceano dell’amore
Scusa, queste mie insolenti parole e perdona il mio ardore
dovuto ai morsi del male nello stomaco
Io bacio le tue mani e carezzo le tue labbra sfiorando il tuo dolce viso
ti chiedo umiltà e rispetto
nel mentre lacrime avvelenate solcano il mio viso in questa notte senza tempo
Tu che a me porti la speranza di una vita migliore,
adorala Mia Dea ed essa ti porterà in trionfo ad un tuo comando.
Kileroth si volta verso l’infinito universo dopo aver suonato il suo liuto.