L’Untore della Pestilenza – quarta parte
Kedzor disse:
E da molto che non vedo uno scontro in arena tra gladiatori di razza ne avete tra le vostre fila?
Voleva uno scontro in arena clan contro clan, questo era il suo scopo
E perché non accettare a questo punto??? Cominciammo ad affilare le mani e a far schioccare le mani. Il Conte avrebbe dettato le regole delle prove alle quali voleva sottoporci, tutto era concesso entro le regole della correttezza Chi avrebbe vinto avrebbe avuto le informazioni che cercava.
Noi ci dirigemmo tutti allarena; un Paggio ci attendeva lì, quando Kedzor faceva qualcosa non badava a spese e lo faceva in grande stile
La prima sfida prevedeva un 3 contro 3 allultimo sangue.
Io, Jaariz e Nethel ci facemmo avanti Ci preparammo ed entrammo nellarena dove ci intrufolammo nei corridoi in cerca di un buio anfratto nel quale nasconderci inizialmente.
Lyros, Bowen ed Arctis erano lì dentro con noi, ci davamo la caccia lun laltro.
Allimprovviso fui colta alle spalle e Bowen tocco un punto vitale del mio corpo Svenni e al mio risveglio mi trovai fuori dallarena..
Poco dopo anche Bowen era lì vicino a me, per mano di Nethel, che di lì a poco aveva sconfitto anche Lyros. In arena restavano Jaariz, Arctis e Nethel, ma Jaariz fu sconfitto e rimase il corpo a corpo del Guardiano contro il Saggio. Un Unicorno contro un Messaggero
Intanto il Paggio commentava Chi avrebbe avuto più sangue freddo, per quel poco che era rimasto ad entrambi, avrebbe vinto. I minuti passavano interminabili, un fulmine solcò il cielo sereno e Arctis morì Nethel lo aveva folgorato. Nethel aveva vinto!
Un coro si innalzò al cielo:
Onore e Gloria a Gli Unicorni Alati!
Immancabile era lurlo di gioia.
Felici ci stringemmo intorno a Nethel che uscì vittorioso e sanguinante.
Seconda sfida: 1 contro 1 al primo sangue.
Il Paggio cominciò a spiegare: larena era già abbastanza sporca, stavolta chi sarebbe stato colpito per primo, anche di un solo graffio avrebbe perso.
Noi Unicorni saremmo entrati per primi
Schierammo Barrion dalla nostra che attendeva un solo cenno del Paggio per entrare nellArena.
Intanto Thantreth cominciava a dare evidenti segni di squilibrio e se avesse osato di nuovo mettermi una mano addosso, come pocanzi fece, il sangue avrebbe macchiato anche lingesso dellarena; il sangue di Thantreth ovviamente Anche le ragazze di Wizzy si rifiutavano di star con lui per il ribrezzo…
Il Paggio fece un cenno Barrion entrò nellArena, poco dopo Thantreth lo raggiunse.
Questa volta fu una caccia al sangue. Barrion colse di sorpresa Thantreth, ma purtroppo questultimo si spostò e lUnicorno lo mancò. Spostatosi, Thantreth ebbe la meglio su Barrion, il suo abile trucco aveva funzionato.
La terza e ultima sfida fu uno scontro a tempo, 2 contro 2 mob; chi li avrebbe eliminati in minor tempo per ogni squadra avrebbe vinto.
Zeramos e Garija batterono in aria le loro mani, più agguerriti che mai.
Ero curiosa di sapere chi fossero le bestie che il Conte aveva assoldato, e lo chiesi al Paggio che non mi diede risposta.
Garija e Zeramos entrarono in arena, Xilonen e Janus li attendevano; ovviamente i nostri ebbero la meglio. Non restava che aspettare il risultato degli altri.
Lattesa non fu lunga, proprio perché tutti cercavano di far nel meno tempo possibile le loro sfide..
Il Paggio a gran voce annunciò:
La vittoria va a gli Unicorni Alati
Esultammo di gioia e urlammo a gran voce il nostro inno, tra lamarezza e la rabbia dei perdenti.
E il Paggio continuò:
Il mio padrone e’ molto contento del vostro ardore, si e’ divertito
Menomale Magari sarebbe risultato più magnanimo del solito..
Ci mettemmo in cammino di nuovo per la dimora del Conte, non dovevamo dimenticare che lUntore mieteva ancora vittime