La minaccia degli Yusil (Parte I)

Tanti anni or sono nasce codesta terribile storia e per molti lustri di essa memoria più non si ebbe, ma come lo malo seme che viene perso nella campagna collo tempo diviene albero malvagio, anche le passate vicende collo tempo crescono e rinnovano lo terrore e lo lettore mio perdoni le parole
necessarie a rievocare gli antichi fatti ma certo non si può oggi capire ciò che è se nulla si sa di ciò che fu.
Nato io non ero quando questo seme fu sepolto nella memoria e mai lo nome Yusil si sentì nominare nelle storie dei vecchi o degli ubriachi. Lo lettore deve però sapere chi codesti Yusil erano. Gli Yusil erano uno popolo che visse in queste lande saccheggiando et uccidendo fino dallo estremo nord per
arrivare nelle terre dello sud e lo terrore in quegli anni bui avea lo volto di uno Hobgoblin, di codesta razza era infatti questa tribù di predoni che dallo sangue traea la vita e la forza rubava alle urla delle genti in fuga.
Lo duce loro, uno potente et temibile sciamano lo cui nomine forse meglio è mai più pronunziare, uno potente et malefico bastone con se tenea et mille et ancora mille poteri codesto oggetto esercitava.

Una magna alleanza fu così sancita dall’acciaio: Elfi e Nani uniti per la salvezza delle terre libere. Della battaglia nulla so dire e lascio immaginare allo lettore mio lo genere di guerra che si combatté, ma se oggi possiamo questi fatti raccontare lo si deve alle vite et alle morti dei miei fratelli elfi e degli amici nani che sconfissero gli Yusil.

Codesti mostri furono si sconfitti ma non per sempre vinti, decimati ma non sterminati et alcuni di loro riuscirono a fuggire. Tra questi vi era il vile capo che allontanatosi con gli accoliti suoi scomparve grazio allo potere dello bastone suo… e mentre scrivo, lo lettore mio mi perdoni, da pensar mi viene che altro utilizzo, lo sciamano bastardo, dovea far della magica verga. Ma così non fu e quello malo seme fu sepolto e dimenticato.