Il Signore della Morte:Thangarth (settima parte)
In preda ad una frustrazione incontenibile urlai con quanto fiato avevo in gola “Sei tu il patetico…tu che credi di toglierci tutto..non ci toglierai mai la Speranza. MAI!!! MI HAI SENTITO MALEDETTO NON CE LA TOGLIERAI MAI!” Jewel mi guardo’ come si guarda una belva in gabbia, poverina l’avevo spaventata..ma l’accarezzai subito e le sorrisi..povera piccola e pensare che lei…Per gli Dei non volevo neanche pensarci a che sarebbe potuto accadere alla piccina che allevavo da quando aveva 5 anni.
Poi un brontolio sordo che si fece vicino mi mise in allarme e infine la voce di Thangarth mi risuono quasi nel cervello “Perche’ il vostro fardello,la vostra MALEDIZIONE vi ha abituati a morire e risorgere, voi avete perso il rispetto per la Morte,ed io sono qui per ristabilire il vero equilibrio!”.
Rimasi attonita, mi guardai intorno ma l’occhiata che mi rivolse Barrion mi fece capire che aveva sentito anche lui…Thangarth era vicino, forse lo era il suo spirito che girovagava cercando la piccola. Ci alzammo il piu’ velocemente possibile e per quanto dolorante presi in braccio nuovamente Jewel. Barrion mi sostenne per un tratto e Detrer e Aleki mandati via da Drittz furono in breve ancora con noi.
Ci dividemmo allontanandoci di gran carriera quando le grida furiose di Drittz ci fecero fermare di colpo ..”FERMO NON OSARE VISCIDO VERME…LASCIALA STARE!” …Thangarth stava vendendo da noi…dovevamo fuggire.
“Vieni da me piccola Jewel,se verrai non ti faro’ nulla,non devi ancora morire …..” ghigno’ il mostro…io misi le mie mani a proteggere le innocenti orecchie di Jewel e le sussurrai “Piccola non ascoltarlo…sei con noi sei al sicuro!”.
Continuavamo a fuggire per vicoli e piazze, il cuore mi stava uscendo dalla gola per quanto batteva forte, le ossa mi dolevano fin nel midollo, Detrer e Aleki cercavano di sorreggermi e non farmi finire per terra con Jewel in braccio…ma non sapevo piu’ dove fuggire..Maledizione sarebbe mai finita quella caccia al topo? Mi sentivo tale…un topo in trappola alle prese con qualcosa che non avevo la possibilita’ di sfuggire..mi sarei dunque trovata presto di fronte al mio Destino? Inconcepibile! Poi all’improvviso…Jewel mi si smaterializza tra le braccia …mi sono sentita morire e ho lanciato un urlo ” Noooooooooooooooo!Jewel!” poi la voce di Drittz ..”Piccola resta li da brava, nascosta!”..era tutto talmente assurdo e confuso, guardai gli altri e via…di corsa a recuperare Jewel, non doveva certo rimanere vicino a Thangarth..percarita’ no!
Quello che accadde dopo mi gelo’ il sangue nelle ossa, la voce suadente e viscida di Thangarth che rivolto a Jewel le disse “Piccola figlia di un Dio…”, il mio cuore smise di battere per un secondo e poi la voce di Detrer che mi urlava “Xandra portala viaaaaaaaaaa!” e io che correvo come non avevo mai corso prima, superai vicoli, piazze e botteghe in un tempo che mi parve infinito ma che fu insolitamente breve e strappai Jewel dalle grinfie di Thangarth appena prima che lui la afferrasse per le spalle. Mi ritrovai spalle al muro con quel Vampiro maledetto che mi guardava frustrato, respiravo a fatica e i polmoni mi dolevano ma Jewel era con me.
Solo uno sguardo…solo uno… gli occhi di Thangarth stavano riprendendo il colore del fulmine, un brivido mi percorse da capo a piedi e come se mi avesse dato la scossa io fuggii’ con tutte le forze rimastemi. Jewel era con me, in braccio a me, Aleki era con me, Detrer rimase indietro ad aiutare Drittz. Correvo disperatamente in cerca di un posto sicuro..con la nostra unica salvezza accoccolata tra le braccia.