Il Signore della Morte: Thangarth (epilogo)
Drittz si ritrovo’ ad affrontare Diamma, perfida compagna di Thangarth e quando questa lo fece attaccare dal suo Lupo infernale, egli riusci’ ad uccidere prima il lupo e poi la stessa Diamma ricomprendola d’insulti. Ma ella venne riportata in vita tramite antiche magie, e Thangarth volle la sua vendetta per l’offesa arrecatale. “Ebbene Drittz,ho deciso che avro’ la tua anima per quel che hai fatto!” gli soffio in faccia il Vampiro “Ti daro’ una morte nobile,anche se non la meriti e dai l’ultimo addio a queste Lande!”.
La piazza era vuota, ad assistere a quell’ultimo incontro solo colui che mi ha riferito cosa accadde.
Thangarth ed il vecchio si fronteggiavano, lunghi attimi di silenzio, il vento soffiava incessantemente sollevando nuvole di polvere…poi Drittz incocco’ una freccia e la scaglio’ dritta al cuore del Vampiro, se mai ne avesse avuto uno… Ma questa si frantumo’ come avesse mirato a del marmo. Thangarth rimase immobile, solo un ghigno e una bassa risata proveniente dall’abisso piu’ profondo della sua anima nera.
In un attimo fu accanto al vecchio e sollevatolo per la gola lo scaglio’ lontano, fino a farlo sbattere pesantemente contro il bordo della fontana. Un secco rumore di ossa spezzate si udi’ chiarmante e dalla bocca di Drittz un rivoletto di sangue gocciolo’ sul marmo bianco del selciato. Prima una mano, poi l’altra e facendosi forza si tiro’ su’.
Un’altra freccia fu scagliata, questa volta alla gola del Vampiro, ma come la precedente …non ebbe miglior fortuna e nulla feri’ la pelle di Thangarth.
Drittz rimase immobile, guardo’ le sue mani macchiatesi tante volte con il sangue dei peggiori demoni di queste Lande, poi lentamente sollevo’ lo sguardo su Thangarth e sorrise beffardo allargando le braccia e mostrando il petto con orgoglio.
Thangarth gli si materializzo’ alle spalle e con un solo gesto della mano lo sollevo’ in alto, poi con un secondo gesto lo precipito’ di schianto su di un muro. Un rumore secco, sordo…altre ossa spezzate…il vecchio Drittz non si rialzo’.
Il Vampiro gli fu addosso in meno di un secondo e guardandolo agonizzare gli poso’ una mano all’altezza del cuore e gli soffio’ in faccia’ “Muori vecchio! Gusta la Morte Eterna!” e mentre tutto il corpo di Thangarth s’illuminava di un lucore abbagliante l’anima abbandonava il corpo di Drittz, mentre quest’ultimo gridava dall’immenso dolore.
Solo un istante prima che la bianca anima del Ranger fosse perduta per sempre negli abissi del non ritorno, le labbra di Drittz si mossero e sussurrarono sorridendo “Tenete sempre alta la Testa nel Vento!”..poi chino’ il capo e spiro’.
Xandra – La Guida