I demoni dell’Ombra

E’ buio. Sono seduto, non so esattamente dove, sento come una parete dietro di me, potrebbe non esserlo. Sto guardando all’infinito. Chiudo gli occhi. Non cambia niente, allora forse è meglio tenerli aperti, se ci sarà un qualche cambiamento lo avvertirò prima. Mi chiedo quanto siano grandi le mie pupille in quest’oscurità, è strano come non sia possibile osservare lo
spasmo dell’occhio per percepire un minimo di luce. Sono rannicchiato ora.
Inizio a vedere. No. Mi sto sbagliando, eppure…
Ombre silenziose, pezzi d’oscurità, sembrano muoversi ora, davanti ai miei occhi.
Cosa sono…? Nemici invisibili sembrano affilare le loro armi vicino a me. Forse pensano che io non li veda. NO! IO LI VEDO! Sono pronti ad assalirmi lo sento! Ma io sono indifeso, non
posso muovermi!
Cosa posso fare? Mi rannicchio ancora di più. Chiudo la testa sulle gambe e mi copro con le mani, forse avrò un maggior riparo così. Ora li udisco anche. Sento il loro lontano sibilo, come di cento distanti serpenti infuriati e odo anche remote parole in altre lingue e d’altri tempi.
Sono qui, lo so e mi assaliranno. Eppure è così buio, come fanno a sapere dove sono?
Forse se rimango immobile non mi vedranno. Forse se rimango in silenzio non mi scorgeranno.
Ora li vedo danzare, mescolarsi tra loro e fondersi, animati, indemoniati da un ritmo frenetico, primigenio e nefasto. Balli propiziatorie per la loro imminente battaglia. Mi vogliono. Chiudo di nuovo gli occhi e sento anche tutti i nervi della faccia tendersi come se aspettassi
un colpo. Un gemito quasi mi sfugge dalla bocca ma lo trattengo sommessamente.
Mi accorgo, orrendamente, di vederli ancora, anche in questo modo. E’ così che capisco
che il buio che vedevo fuori e solo una proiezione del buio che risiede nella mia mente e nella mia anima. Non smetto di avere paura anzi, questi terribili abitanti dell’oscurità m’incutono ancora più terrore pensando che abitano in me.
Non potrò mai sconfiggerli, non potrò mai affrontarli, non potrò mai vincerli.
Potrò solo avere una tregua fin quando ci sarà una piccola, temporanea, tenue, luce.