(Guerra Mdo vs Ua) Una battaglia vinta.

(Guerra Mdo vs Ua) Una battaglia vinta.

Xarnat: ‘Kariana ti vedo sempre con quel libro in mano cosa scrivi su di esso?’
Kariana: ‘nulla che ti possa interessare Xarnat e’ risaputo che gli ignoranti
non sanno leggere’
Xarnat: ‘COME TI PERMETTI DANNATA?
Lithiel: ‘calmati Xarnat, mia moglie non voleva offenderti…quando scrive
non deve essere disturbata’
Arkady: ‘già ma pure io sono curioso, su nobile Kariana non farti pregare
troppo, leggici un brano di quel libro’
Kariana: ‘uhmm…si non e’ una cattiva idea oggi siamo tutti qui riuniti,
cosa volete che vi racconti?’
Tibodo : ‘raccontaci di una guerra’
Kariana: ‘che guerra? Ne ho scritte tante’
Zoltek : ‘quella contro i maledetti Unicorni Alati, i cosiddetti paladini
della luce’
Kariana: ‘ottima scelta mastro Zoltek, avanti amico Bonestripper siedi anche
tu tra noi e ascoltate ciò che vi racconterò’
Kariana: ‘questo e un libro sacro per me e per tutte le tenebre, mi fu donato
ormai da molto tempo..’
Bonestripper: ‘da chi?’
Kariana: ‘silenzio cafone non si interrompe chi legge, non so chi me lo donò
ma da allora io vi scrivo sopra tutto quello che vedo e che riguarda la tenebra,
erano tempi di tranquillità la Capitale in quel periodo viveva in pace,
stolti! Pensai meritano solo di morire…
Inviai un messaggio mentale a Kernil: ho segnato tutte le difese, la dislocazione
degli uomini, ho preso i tempi che ci metteranno le guardie di rinforzo a
giungere.
Kernil mentelmente mi rispose: ‘ottimo kariana torna alla fortezza e fammi
vedere tutto, preparermo una tattica devastante’
Xarnat: ‘salta questi pezzi Kariana voglio sentire di quando avete ucciso
quei dannati’
Kariana: ‘Alla prossima interruzione seppellisco vivo chi parla…’
….Le armate erano schierate, divise in tre battaglioni, 2 di essi più
grandi il cui compito era quello di distrarre le guardie della capitale e
permettere al terzo gruppo più piccolo di attaccare il palazzo di Poldir,
ucciderlo e prendere il potere.
Le terre erano avvolte dal più profondo silenzio, nemmeno il vento
osava intralciare il nostro cammino, ma si sa gli Dei dell’oscurità,
amano vedere il sangue che scorre, vogliono vedere eccitanti combattimenti,
e fu così che i loro sguardi severi sul mondo colsero prima di noi
le armate degli unicorni alati pronti a dare battaglia, riuniti in un singolo
battaglione, ma sufficentemente grande per poter tenere testa ai nostri singoli
puntando tutto su un attacco veloce e improvviso.
Grazie hai poteri di Ioria le armate degli Ua attraversarono i confini del
tempo e dello spazio, per apparire davanti a noi all’improvviso.

Il Monaco oscuro Andras colpì il Saggio benevolo Jaariz con un potente
colpo segreto che lo fece crollare a terra privo di vita. Ma una mano dal
cielo rimise un pò di energia vitale in quel corpo martoriato, dopodichè
sparì verso l’alto con esso.
Raccolsi il potere magico e eliminai con un solo pensiero gli incantesimi
protettivi di Barrion, ma loro erano in troppi…colpii Barion e lo avvolsi
in una fitta ragnatela ma Kaworu fu su di me in un attimo colpendomi con dolorosi
e potenti colpi…infine vidi il battaglione venir sconfitto e disperso dalle
armate degli Ua. Quando riaprii gli occhi mi ritrovai nel Paradiso degli eroi,
affianco a quel insulso Jaariz.
IL paradiso è luogo dove le battaglie sono proibite, luogo ove si puo
riposare in pace e le ferite possono essere rimarginate. Da lassu potevo vedere
le nostre armate costrette a una tattica da guerriglia.
La rabbia esplose dentro di me, non poteva finire in questo modo non doveva
finire così, mi girai e vidi il volto dei miei compagni, colsi nei
loro occhi la stessa rabbia che ardeva dentro di me. Gli Dei colsero questa
rabbia e decisero che era tornato per noi il momento di riprendere la battaglia.
Ci ritrovammo nella piazza centrale della Capitale con armi in pugno pronti
nuovamente allo scontro, la conquista non aveva più importanza ora
volvevamo solo vedere il sangue degli Ua scorrerre a fiumi sulle nostre armi,
nessuna tattica nessun indugio.
Radunate le nostre armate sotto la guida di Kernil, ci lanciammo contro gli
Ua.
Nessuna tattica poteva arginare il nostro furioso attacco, come un predatore
affondammo le nostre zanne nelle loro carni dilaniandole…lo scontro era
pari il nostro attacco aveva colto alla sprovvista le loro truppe. Dopo un
attimo di smarrimento gli Unicorni si ripresero, la battaglia era furiosa
vidi cadere molti dei miei compagni io stessa venni sconfitta da Ioria.
Mi risvegliai sul campo di battaglia e notai una figura inginocchiata per
terra piangente, chi aveva vinto?
Unica domanda che continuava a martellarmi in testa urlai: ‘DEI MI RIVOLGO
A VOI CHI DUNQUE E’ IL VINCITORE? DI CHI E’LA GLORIA DELLA VITTORIA E DI CHI
IL DISONORE DELLA SCONFITTA?’
Barion: ‘è vostra la gloria, COME PUO’ ESSERE? I NOSTRI DEI PERCHE’
HANNO PERMESSO QUESTO?.’
Risi di gioia, una risata fredda agghiacciante, guardai Barrion inginocchiato
e gli dissi: ‘semplice Barrion le forze del male non conosco limite nell’odio
e della rabbia ci nutriamo, la pace che voi difendete indebolisce i cuori
e il corpo, per oggi e per sempre la vittoria e’ e sarà nostra!’
Xarnat: ‘bellissima storia Kariana’ >
Kariana: ‘odio chi non mi ascolta’ Xarnat…..

Scritto da kariana

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