Norelak <tempo>>

Surazad <>

Un vento gelido soffiava sulle desolate lande del nord, da lontano
giungevano suoni di battaglia.

Norelak <che ogni demone nelle vicinanze accorra alla torre, chiunque sia il nuovo
nemico lo dobbiamo fermare a ogni costo>>

La luce del sole illumino le dorate armature degli odiati unicorni
alati.

Surazad <riceverli come si deve>>

Istanti lunghi giorni passarono, la tensione tra i due esercitit era
quasi palpabili, solo il vento rompeva il silenzio che era sceso sul
campo di battaglia, nessuno lanciava grida di battaglia nessuno invocava
gli dei per lanciere incantesimi, la trama della magia rimaneva
immutata…..poi giunse la tempesta, non si sa chi colpi per primo non sappiamo
chi levo prima le armi, nessuno sa chi lancio il primo letale
incantesimo, un ciclone di sangue e morte si abbatte sul campo di battaglia come
un uragano che tutto travolge e nulla risparmia.

Vidi antichi amici scontrasi con gli occhi ignettati di sangue, il
dolore si dipingeva sul volto dei combattenti, le truppe degli mdo si
lanciarono con rabbia e odio contro il muro di scudi formtao dagli ua,
scintille scoccarono quando spada e scudo si incontrarono la terra si tinse
di rosso quando la lancia incontro il corpo di un nemico, fu un uragano
di sangue, tutto si consumo in fretta e furia il muro di scudi degli ua
non resse alla forza delle truppe demoniache degli mdo.

Nessuna pieta venne dimostrata, nessuna divinita accorso in aiuto di
chi tornava dal valalla per ricominciare la lotta, terribili slavi di
fiamma eruttarono dalle mani dei maghi, quando il vento si ri impadroni
delle desolate lande del nord i combattenti superstiti urlarono per la
vittoria e gioironone l vedere i dorati scudi degli ua macchiati del loro
sangue segno intangibile della vittoria delle forze demoniache.