Canto VI – I Custodi delle Leggende
Superbi color che delle Leggende fecer stendardi
Presuntuose le lor bocche, che delle parole fan dardi
Solo scherni e beffe per color che sconfiggono in guerra
Son forse solo loro i Custodi di questa terra? Eppur il nemico più di loro fu forte
Seppur questo è Messaggero di Morte
Ma ancora non sanno ciò che li aspetta
Scalpitante è l’Unicorno che lor incontro si affretta Al più presto i Bardi, i vagabondi e i Cantori
Non avran canti per celebrar splendori
Ma solo ricordi di lontane gesta
Nient’altro che allori appassiti sulla testa Orsù parlate finchè voce avrete
Che presto il fiato per i corni non troverete
E altro non potrete che suonar in battaglia
Che fischietti di lumache raccolte sulla sabbia.
Presuntuose le lor bocche, che delle parole fan dardi
Solo scherni e beffe per color che sconfiggono in guerra
Son forse solo loro i Custodi di questa terra? Eppur il nemico più di loro fu forte
Seppur questo è Messaggero di Morte
Ma ancora non sanno ciò che li aspetta
Scalpitante è l’Unicorno che lor incontro si affretta Al più presto i Bardi, i vagabondi e i Cantori
Non avran canti per celebrar splendori
Ma solo ricordi di lontane gesta
Nient’altro che allori appassiti sulla testa Orsù parlate finchè voce avrete
Che presto il fiato per i corni non troverete
E altro non potrete che suonar in battaglia
Che fischietti di lumache raccolte sulla sabbia.