Canto VII – A Taggart
Dal caldo della taverna al covo degli assassini
hai fatto il bravo killer con battute e risolini.
non vedo più la tua luce, sarò cieca ma cosi è.
hai fatto il bravo killer con battute e risolini.
Per un’identità non svelata
per un’elfa innominata.
E ti ricordo che anche gli dei che stan nei cieli stellati
han tenuto noscosta la loro identità agli altri Unicorni Alati
Verbal girò a lungo con penne, calamaio e foglietto
diceva ch’era un muto, ma a lui tutto rispetto.
Quindi se di rispetto non son degna io
non lo è nemmeno un Dio?
Da ciò l’oltraggio hai compiuto
in offesa di un viandante sconosciuto.
Un novizio anche tu sei stato
per caso lo hai dimenticato?
Per me l
a stella di Adelas spenta si ènon vedo più la tua luce, sarò cieca ma cosi è.
E se la mia lama con la tua sul cammino incrocerò
in nome di tutto ciò abbi paura, che pietà non avrò.