La mammina di Nosferatu

La mammina di Nosferatu

Pensando a Nosferatu, ci si aspetta che la madre sia un colosso di 5 metri per 5, pesante 1234 kg, e con la bava alla bocca; ma forse non tutti sanno che il “povero” Nosfy era un orfanello.

La Signorina Ines, simpatica casalinga iscritta all’associazione consumatori dal ’68, una mattina sentì bussare alla sua porta, e aprendo si trovo’ davanti una culletta di 6 metri, con dentro questo “esile frugoletto”, che stava sgranocchiando un femore in un modo che avrebbe intenerito chiunque.

C’era anche un biglietto che recitava cosi’: “Cara signora, ti affido il mio piccolo Nosferatu. Crescilo come fosse figlio tuo, e non preoccuparti: a pranzo mangia solo 2 guerrieri, 1 mago e 3 monaci.   Aha, mi raccomando il templare sciolto nel latte la mattina, che senno’ gli mancano le proteine.

Cosi’ la signorina Ines crebbe con amore quel frugoletto, e gli insegno’ le regole che adesso lui mette in pratica cosi’ bene.

 

1)      Non parlare con gli sconosciuti (ed infatti al massimo se li mangia)

2)      Non giocare con i fiammiferi (ed infatti il fuoco lo tiene solo intorno, mai in mano)

3)      Risparmia bene i tuoi soldi (ed infatti i suoi oggettini d’oro se li tiene ben stretti)

4)      Non mangiare persone che non conosci (e qui devo dire che non sempre ubbidisce)

 

Puo’ pero’ capitare che a volte arrivi qualcuno che faccia male al “piccolo” Nosfy, e che lo derubi dei suoi giochini, e allora lui corre dalla mammina, che gli da una vitamina al gusto di sciamano o templare (indicati per i pancini delicati), gli da un altro oggettino e lo manda di nuovo a “giocare” con gli altri bambini.

Scritto da :
Taggart, Humorist Warrior UA
Veterano

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