Storia Chigam
In un giorno dell’anno 369, in un piccolo accampamento abitato da nani sito nel nord ovest delle lande di Clessidra, nacque una piccola creatura. Questo nascita era frutto dell’amore di una nana molto bella e di un nano guerriero, forse il più valoroso di quell’accampamento.
Chigam, questo era il nome del nascituro, ebbe un’infanzia molto spensierata e fino all’età di 4 anni visse in compagnia degli altri bambini del villaggio. La madre, sempre presente nella vita del figlio, lo accudiva come un gioiello donandogli mille attenzioni; le attenzioni del padre invece erano più rade a causa delle molte missioni che l’uomo doveva compiere per il proprio villaggio. All’età di 5 anni Chigam cominciò a conoscere l’uso della scrittura in una sorta di scuola; da allora le sue conoscenze si ampliarono cominciando a conoscere, almeno visivamente su dei manoscritti e raffigurazioni, gli altri esseri viventi di quelle terre. Così egli imparò che i coboldi erano essere simili a cani ma un po’ piu’ grossi; gli umani, esseri più alti dei nani ma anche più magri; gli elfi, esseri senza età dalla bellezza indescrivibile; gli orchi, esseri molto brutti ma dalla possente stazza. Oltre a questi esseri viventi dotati di una certa intelligenza egli conobbe anche il regno animale. Ma di tutti gli esseri che studiò quelli che più colpirono il suo interesse furono anche i più grossi di stazza ovvero i giganti ed i draghi. I primi erano degli ‘uomini’ enormi, altissimi e robustissimi, temutissimi come guerrieri. I secondi erano dei ‘lucertoloni’ dalla grandissima possenza e dotati di una notevole intelligenza.
Durante il periodo di studi Chigam prese parte anche ad alcune semplici missioni affidate al padre imparando così anche ad allenare il suo corpo alla fatica ed all’uso delle armi.
All’età di 17 anni la vita di Chigam cambiò; mentre era di ritorno da un viaggio con il padre il suo villaggio fu attaccato da un branco di nomadi composto principalmente da orchi ed elfi scuri. Il villaggio fu disrutto e tra la grande violenza di quelle ore a perire fu anche la madre. Proprio quando il villaggio stava per essere completamente occupato dai vandali, Chigam ed il padre arrivarono difendendo con la forza il proprio territorio. Ci fu uno sterminio di orchi ed elfi scuri, il villaggio era stato ripulito dagli invasori ma ad un prezzo altissimo: in vita erano rimasti pochissimi nani. A questo punto i pochi superstiti decisero di trasferirsi nelle zone centro-meridionali delle lande andando a raggiungere altri esploratori nanici che avevano costruito una piccola roccaforte tempo addietro. Tutti partirono compreso il padre di Chigam che in seguito diventò capo villaggio della roccaforte. Chigam partecipò a quel lungo trasferimento solo in parte; straziato dalla morte dell’adorata madre decise di intraprendere un viaggio in solitaria. Dopo venti giorni di viaggio, dopo essersi distaccato dagli altri nani, egli entro’ in una caverna sita nelle terre centrali di quell’immenso territorio chiamato Clessidra. Nei manoscritti studiati in passato vi era scritto che in quella caverna, ben nascosto dagli occhi indiscreti degli esseri viventi, abitasse un drago leggendario.
Da allora di Chigam non si seppe più niente …. per due lunghi anni.
Proprio nel giorno dell’anniversario del suo 20° compleanno egli comparve all’improvviso nella roccaforte nanica raggiungendo il padre. Era cambiato, molto cambiato. Aveva evidenti segni di battaglie combattute, sembrava notevolmente invecchiato da quando il padre lo salutò l’ultima volta. Nonostante questo il suo aspetto era molto fiero, il suo fisico molto possente e robusto, molto più del normale. Inoltre egli era circondato da un’aura bianca di notevole splendore. Si dice che egli sia stato ‘allenato’ sia nel corpo che nella mente dal drago che abitava quella caverna imparando sia l’arte della magia che quella del combattimento. Ecco il perchè di quei segni di battaglia, ecco il perchè del suo fiero aspetto. Chigam in quegli anni passati con il drago era divenato un grande guerriero templare, uno tra i più valorosi.
Questa è la storia di Chigam, the magihC warrior.